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Storia di Venezia |
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Correva a Venezia l'anno |
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Storia di Venezia, il giorno |
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Storia di Venezia, ricerca |
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Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
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- 23 giugno 1203
- La flotta Crociata al comando del Doge Enrico Dandolo getta l'ancora nel porto di Santo Stefano, a poca distanza da Costantinopoli che dovrÀ conquistare (v. 12.4.1204).
- 23 giugno 1537
- Essendo Tiziano Vecellio risultato lento a completare i quadri commissionatigli dalla Signoria, per punizione gli viene tolta la Senseria al Fontego dei Tedeschi e le relative prebende.
- 23 giugno 1576
- Sembra vi sia una ripresa della peste che si riteneva esaurita nel mese di dicembre precedente, anche se i medi ci dell'UniversitÀ di Padova ritengono che la malattia non sia contagiosa.
- 23 giugno 1797
- Alle ore 21, nel Campo di San Francesco della Vigna, viene fucilato Antonio Margarini, per avere capeggiato la rivolta popolare antigiacobina del 12 maggio, repressa nel sangue dalla MunicipalitÀ provvisoria nei pressi del Ponte di Rialto.
Nativo di Zara, Margarini era stato ufficiale della Marina Veneziana; nel 1797 si trovava nel suo venticinquesimo anno di vita.
La sua figura storica À¨ stata a lungo tenuta nascosta ai Veneziani e al Mondo, come la rivolta popolare che capeggiÀ², dall'affermarsi al potere sulla comunicazione di forze filogiacobine.
Un fiore e una prece per questo ultimo Eroe Veneziano ancora oggi dimenticato e negletto. La municipalitÀ ha infatti recentemente respinto la petizione per la collocazione di una lapide commemorativa in campo San Francesco della Vigna.
(U.S.)
- 23 giugno 1804
- Francesi e Austriaci si contendono da anni, con alterne vicende, il Territorio Veneto. Ad Asolo, dove À¨ stata annunciata la visita dell'Arciduca Giovanni, fervono i preparativi per l'accoglienza, ma l'Arciduca austriaco non si fa vedere e al suo posto arriveranno, piÀ¹ tardi, i Francesi.
I tempi sono difficili e i Veneti sono costretti a barcamenarsi; ma ciÀ² che non riescono a sopportare sono le ingenti spese per le truppe d'occupazione e per le accoglienze ai Sovrani. In una rozza ma significativa stampa popolare sono raffigurati tre personaggi: Napoleone in atto di parÂtire col motto "Mi vado!"; l'Imperatore d'Austria che sta arrivando: Mi vegno! , e un gondoliere che li osserva, irritato e sconsolato: E mi, fioi de cani ve mantegno!.
- 23 giugno 1871
- Prima ascensione della Pala San Martino, effettuata da Giulio Meurer e dal Marchese Alfredo Pallavicini, accomÂpagnati da due guide e un portatore.
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