|
 |
Storia di Venezia |
|
|
Correva a Venezia l'anno |
|
Storia di Venezia, il giorno |
|
Storia di Venezia, ricerca |
|
|
|
|
|
|
Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
|
|
|
- 2 giugno 1177
- In questo giorno, Festa dell'Ascensione, sembra sia avvenuta la leggendaria battaglia di Salvore, conclusasi con la vittoria dei Veneziani, nella quale venne fatto prigioniero il figlio di Federico Barbarossa.
Da essa avranno origine "lo Sposalizio' con il Mare" e "la Festa della Sensa" (Ascensione), due tra le piÀ popolari feste veneziane.
- 2 giugno 1469
- Viene ordinata ai Patroni dell'Arsenale la costruzione di un grande pozzo in campo della Tana a Castello.
- 2 giugno 1541
- Il Senato comanda ai Cinque Savi Sopra la Mercanzia di costruire nel Ghetto Vecchio un locale atto ad alloggiare i Giudei levantini, viandanti e di passaggio.
- 2 giugno 1551
- Michelangelo Buonarroti presenta il progetto per la ricostruzione della Cattedrale di Padova. SarÀ eseguito, con molte varianti, dagli architetti Andrea da Valle, istriano, e Agostino Righetti da Valdagno.
- 2 giugno 1556
- All'etÀ di sessantasette anni muore il Doge Francesco Venier.
Il Popolo, anche se aveva esultato al momento della sua nomina, fu contento della sua dipartita in quanto, anche se ingiustificatamente, dava a lui la colpa della carestia che in quel periodo affliggeva Venezia.
La sua tomba si trova nella chiesa di San Salvador.
- 2 giugno 1686
- Scoppia un terribile incendio nei magazzini di legname in BarbarÀa de le Tole, localitÀ veneziana che appunto dalla lavorazione del legno prendeva nome.
Le campane suonano a martello; rulli di tamburo danno l'avviso del sinistro nelle contrade piÀ lontane; vengono chiusi tutti i negozi.
Un cronista scrive: "Il fuoco arse con tale Àmpito che in ventiquattro ore si abbrugiÀ tutta la contrada dei Santi Giovanni e Paolo sino alle Fondamente Nuove. Accorsero gli arsenalotti a smorzar l'incendio e li nobili stessi portavano l'acqua. E furono fatte processioni pregando il Signore Iddio perchÀ cessasse tale incendio"/i>. Il disastro provocÀ la morte di parecchie persone, la distruzione di settanta case e due milioni di danni.
Questo incendio fu cantato da Apostolo Zeno nel poemetto intitolato: "L'Incendio Veneto". Il luogo dove scoppiÀ l"™incendio À ancor oggi denominato "Corte del BrusÀ".
- 2 giugno 1732
- Pur essendo quasi ottantenne, al primo scrutinio viene acclamato Doge Carlo Ruzzini.
Era stato un eccellente diplomatico e un ottimo Ambasciatore: per trent'anni, dal 1691 al 1720, era stato quasi costantemente fuori Venezia.
I tre anni del suo Principato saranno tra i piÀ tranquilli nella storia della Repubblica.
- 2 giugno 1743
- Viene mostrato al pubblico il soffitto affrescato della Scuola di Santa Maria dei Carmini, opera somma dell"™insigne pittore Giambattista Tiepolo.
- 2 giugno 1787
- Esce a Venezia il primo numero della "Gazzetta Urbana Veneta" che si propone d'essere la continuazione ideale della famosa "Gazzetta" di Gaspare Gozzi.
- 2 giugno 1796
- A causa di Napoleone Buonaparte che ha invaso il Nord Italia viene richiamata l'Armata di Levante e viene aperto l'arruolamento di truppe in Dalmazia.
Il Senato decide di inviare due Senatori dal Generale francese.
- 2 giugno 1883
- Muore a Lendinara il Patriota e scrittore Alberto Mario, chiamato il "Cavaliere della Democrazia". Giovanetto, aveva preso parte alle sommosse degli studenti padovani contro gli Austriaci; partecipÀ in seguito alla Campagna del Veneto e alla Difesa di Vicenza.
Esule in Inghilterra, sposÀ l'ardente mazziniana Jessie White, e assieme a lei seguirÀ la spedizione dei Mille. Direttore di vari giornali, scrisse libri di memorie garibaldine e articoli letterari e politici, pubblicati a cura della moglie e di GiosuÀ Carducci.
|
|
|