Storia di Venezia
Home Page di venezia
TROVA
Nascita di Venezia

Storia di Venezia

English Text
Correva a Venezia l'anno
..................
Storia di Venezia, il giorno
Storia di Venezia, ricerca
...
VENEZIA, 25 04 1323:   NicolÀ² Pistorino, detto anche Pistoreto, viene eletto Cancellier Grande. --->>
Venice Map 1525 Luigi Gigio Zanon

Visita la Biblioteca di Storia di Venezia su VeneziaDoc.net!

Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto

è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.

Luigi "Gigio" Zanon

Storia di Venezia, il giorno 7 febbraio
<span style="font-size:12px; font-weight:normal;">giorno precedente</span> giorno precedente     giorno seguente <span style="font-size:12px; font-weight:normal;">giorno seguente</span>

7 febbraio 1219
Viene consacrata la chiesa di San Daniele di Castello.
7 febbraio 1250
Emessa un'Ordinanza secondo la quale si possono obbligare i privati a togliere i pali infissi sopra le rive e piscine di loro proprietÀ .
7 febbraio 1257
D'ora in avanti non sarÀ  piÀ¹ consentito accettare e successivamente rifiutare un incarico pubblico.
7 febbraio 1276
Ordinato l'escavo generale di tutti i rii e piscine della cittÀ .
7 febbraio 1425
Se non in occasione di incendi, viene proibito di suonare le campane nelle chiese durante la notte.
7 febbraio 1610
Galileo Galilei À¨ a Venezia per far stampare alcune sue osservazioni sui Corpi Celesti e per mostrare alle AutoritÀ  e al Doge la Luna e i corpi lontani attraverso il cannocchiale di sua invenzione.
La leggenda dice che ciÀ² avvenne dall'alto del campanile di S. Marco, anche se non si sa per certo se corrisponda alla veritÀ  l'episodio tramandato ai posteri dall'oleografia.

(Quello che invece pare essere ormai noto À¨ che il Galilei millantava l'invenzione del cannocchiale da lui in realtÀ  giÀ  visto in uso Nei Paesi Bassi e importato in Italia.
Pare anche che il Galilei chiedesse un prezzo altissimo per lo strumento, varie volte il suo reale valore sul mercato olandese, spacciandolo per cosa unica e originale del suo ingegno, e che i Veneziani lo acquistassero. La successiva scoperta della truffa potrebbe non essere aliena dalla decisione dei Veneziani di non proteggere il Galilei dalla Santa Inquisizione, anzi di consegnarlo al braccio secolare quando si presentÀ² la questione. NdE)
7 febbraio 1762
Grande curiosità a Venezia per un leone docile come un agnello, e perciò chiamato "leone delle dame".
Questa bestia - scrive un cronista - è accompagnata da molti cani che ballano danze inglesi come per divertire il re della foresta. Esso si lascia condurre alle case dei nobili, si fa accarezzare da tutti. Il padrone gli prende la lingua, gli monta sul dorso, lo abbraccia, ne fa di tutti i colori. Tanta docilità - spiega il proprietario - è dovuta al fatto che egli ha salvato la vita al leone in procinto di annegare durante un naufragio sulle coste della Sicilia.
Il popolino, e non solo il popolino, beve la storiella e paga dieci soldi per vedere il prodigio; cosi il furbo pro­prietario del leone guadagna giornalmente la bella som­metta di circa duecento ducati.
7 febbraio 1807
Nel Palazzo della Ragione, a Padova, si effettua la prima estrazione del Lotto. I numeri estratti furono: 31 - 29 - ­74 - 24 - 43.
7 febbraio 1848
Il governatore austriaco intima a 40 fra i più autorevoli, e sospetti, cittadini veneziani di non più frequentare, sino a nuovo ordine, il Teatro La Fenice.
Il provvedimento è adottato per rappresaglia contro la manifestazione patriot­tica della sera prima. Nel teatro gremito all'inverosimile s'era eseguita, durante un intervallo dell'opera, la danza nazionale detta "la Siciliana" interpretata dalla famosa ballerina Fanny Cerrito.
All'apparire del corpo di ballo vestito con i colori della bandiera italiana, gli spettatori erano balzati in piedi sventolando fazzoletti bianchi, rossi e verdi, e lanciando sul palcoscenico mazzi di fiori trico­lori.
Mentre il pubblico richiedeva a gran voce il bis della danza, la polizia austriaca faceva sospendere l'intera rap­presentazione fra urla, fischi e grida di Abbasso l'Au­stria. Per evitare il peggio, il teatro fu dovuto circondare da una compagnia di granatieri.

Visita la Biblioteca di Storia di Venezia su VeneziaDoc.net!

Foto di Venezia e centinaia di vari altri Soggetti nella Banca Immagini di venice eXplorer .net

TOP