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Storia di Venezia |
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Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
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- 30 ottobre 1322
- Il Maggior Consiglio di Venezia decreta la costruzione di 50 pozzi da dislocarsi nei luoghi piÀ¹ idonei della cittÀ . In seguito si decreterÀ che l'acqua potabile, prelevata dal fiume Brenta, sia venduta soltanto al minuto, con l'obbligo per gli acquaroli di versarne cento burchi nei pozzi pubblici, ogni anno e gratuitamente.
- 30 ottobre 1457
- All'etÀ di sessantacinque anni viene eletto Doge Pasquale Malipiero.
Per la sua elezione vengono organizzati grandiosi festeggiamenti: Unica cosa notevole del suo Principato - scrive argutamente il Sanudo.
Fra l'altro viene eretto in Piazza San Marco un colossale castello in legno, accanitamente difeso da molti soldati contro le schiere assalitrici.
Nella pugna si distingue particolarmente una donna della Valtellina, certa Bona Brunoro, che facendosi largo a suon di poderosi fendenti, riesce ad espugnare per prima il castello. In premio della sua valentia militare, sarÀ mandata a combattere a Negroponte contro i Turchi.
Il Dogato di Pasquale Malipiero viene ricordato solo perchÀ© non vi avvenne quasi nessun fatto degno di cronaca, anche se durÀ² cinque anni.
- 30 ottobre 1576
- Nasce a Piove di Sacco lo Storico Arrigo Caterino Davila.
La giovinezza trascorsa alla Corte francese, come Paggio della Regina Caterina, gli sarÀ di grande esperienza per scrivere la sua "Istoria delle Guerre Civili di Francia".
SvolgerÀ anche varie ambascerie al servizio della Repubblica di Venezia, e a Venezia morirÀ , nel 1631, assassinato da un suo domestico.
- 30 ottobre 1751
- Durante la notte tra il 29 ed il 30 scoppia un grande incendio in campo di San Zanipolo in una bottega di luganegher (norcino). Questa viene distrutta assieme a quelle adiacenti di scaleter (pasticcere) e di lasagner (pastaio), situate a pian terreno dello stabile di proprietÀ della famiglia Grimani.
- 30 ottobre 1789
- I Provveditori al Comun stilano un rapporto sull'accattonaggio a Venezia: ... il male era profondo, l'accattare era ridotto a mestiere che fruttava assai piÀ¹ che l'onesto lavoro e la solita negligenza nel far eseguire le leggi rendeva frustante ogni migliore intenzione del governo....
N.d.E. 2006
Tale situazione si ripresenta ai giorni nostri aggravata dalla presenza di vere e proprie organizzazioni dell'accattonaggio, cui fanno da contraltare amministrazioni pubbliche sempre piÀ¹ corrotte ed eccellenti solo nel malaffare.
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