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Storia di Venezia |
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Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
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- 28 agosto 1289
- Il Papa NicolÀ² emette una bolla con la quale anche a VeÂnezia viene istituita l'Inquisizione. In Venezia perÀ², a differenza degli altri Stati, ai Giudici Ecclesiastici si impone la presenza nei processi di tre Senatori, incaricati anche di assistere alle deliberazioni dell'Inquisizione.
I tre Senatori possono anche in qualsiasi momento sospendere le delibere e le sentenze, se conÂtrarie alle leggi e ai costumi veneziani.
- 28 agosto 1305
- I Fornasieri del vetro sono autorizzati a costruire il fanÀ² (fanale) della torre sul molo del porto di Ancona.
- 28 agosto 1309
- Durante la guerra di Ferrara il presidio di Castel Tebaldo, vicino a Ferrara stessa, viene sopraffatto e la flotÂta veneziana sul Po distrutta.
- 28 agosto 1409
- A Venezia si decretano pene severissime contro chiunque disturberÀ la pace notturna con il suono di trombette.
- 28 agosto 1423
- In Pregadi viene decisa la costruzione del primo ospedaÂle per appestati nell'isola di Santa Maria di Nazareth.
Dal nome dell'isola, appunto "di Nazareth", derivÀ² il voÂcabolo Lazzareto diffuso successivamente in tutte le lingue europee.
- 28 agosto 1738
- Scoppia un violento incendio che semidistrugge il palazÂzo della famiglia Bartolini situato sulla fondamenta della Madonna dell'Orto.
- 28 agosto 1834
- La "Gazzetta Privilegiata di Venezia" dÀ notizia delÂl'eccezionale maltempo che imperversa nel Veneto e partiÂcolarmente su Padova: "Ieri - alle una pomeridiane circa - una terribile grandinata preceduta da un nembo orribile, con aspetto spaventoso e con impeto e muggito orrendo, À¨ caduta su Padova. La grandine, immensamente folta e di una grossezza sconosciuta a memoria d'uomini viventi, durÀ² circa mezz'ora e la cittÀ fu orrendamente devastata. I danni sono incalcolabili, e non vi ha un solo tetto che non abbisogni di essere ricoperto. Il giornale conclude con un patetico appello ai fabbricanti di tegole di tutte le Province perchÀ¨ vogliano aiutare Padova.
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