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Storia di Venezia |
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Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
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- 13 settembre 864
- Nell'anniversario della consacrazione della chiesa di San Zaccaria, una turba di congiurati aggredisce il Doge Pietro Tradonico mentre esce dalla chiesa dopo aver assistito ai vespri, e lo uccide.
- 13 settembre 1287
- Un'ordinanza vieta agli avvocati di assistere due avverÂsari contemporaneamente.
- 13 settembre 1351
- Dal Re Ludovico di Sicilia viene acquistato il castello di Carysto nell'isola di Negroponte.
- 13 settembre 1379
- Tristissimo giorno per la Serenissima!
Treviso À¨ assediata; a Malamocco i Genovesi hanno eretto una bastia, piantato alcune bombarde che tirano sino a Santo Spirito e effettuato uno sbarco a Sant'Erasmo incenÂdiando l'isola; la torre delle Bebbe, Capodargine e Loreo si sono arrese; le vettovaglie cominciano a mancare in cittÀ .
Suonata la campana dell' arrengo il Popolo viene convoÂcato in Piazza San Marco.
Pietro Mocenigo in nome del Doge afferma che grave À¨ il pericolo, che ciascuno pensi a difendere la famiglia e le proprietÀ ; chi manca di vettovaglie si rechi nelle case dei nobili che essi divideranno con loro fino all'ultimo tozzo di pane e, infine, che ognuno possa liberamente parlare della guerra e consigliare per il bene del Comune.
Al che il Popolo a gran voce risponde: "Difenderci, cavare quante sono le galee nell'Arsenale; armarle; uscire; andare incontro al nemico e batterlo: meglio che non aver a cedere per lo stremo delle vettovaglie ...".
Si procede quindi all' elezione di un Capitano Generale. Viene proposto Taddeo Giustinian ma a furor di popolo il giorno successivo viene liberato dal carcere Vettor Pisani (v. 7.7.I379) e gli viene affidato l'incarico di Capitano Generale da Mar.
Àˆ questo un esempio rarissimo, in Venezia, di turbativa del metodo elettorale, rigorosamente regolato con disposizioni di grande pignoleria allo scopo di evitare brogli.
- 13 settembre 1405
- Inizia la ricostruzione del campanile dell'orologio delÂla chiesa di San Giacomo a Rialto, la chiesa piÀ¹ vecchia di Venezia.
- 13 settembre 1467
- Viene portata solennemente in processione una cassetta di legno contenente un chiodo e un pezzo della Santa Croce del martirio di GesÀ¹, ritrovata dal Procuratore de supra NicolÀ² Marcello nel Tesoro di San Marco.
- 13 settembre 1517
- Dal Senato viene approvata una legge che nomina un collegio di tre Senatori allo scopo di rivedere, accertare la loro validitÀ e coordinare tutte le leggi vigenti. Una volta terminato il loro lavoro, questo naturalmente doÂvrÀ essere approvato dal Senato e dal Maggior Consiglio.
I lavori andranno per le lunghe e la definitiva approvaÂzione avverrÀ solo nel 1528.
- 13 settembre 1520
- Viene ordinato che trascorso un anno non sia piÀ¹ lecito citare per danni il sarto che abbia rovinato la stoffa di un vestito.
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