|
|
Storia di Venezia |
|
|
Correva a Venezia l'anno |
|
Storia di Venezia, il giorno |
|
Storia di Venezia, ricerca |
|
|
|
|
|
|
Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
|
|
|
- 10 gennaio 1273
- Emanato un decreto con il quale si vieta ai nobili veneziani di venir nominati Rettori di cittÀ straniere.
Anni dopo, nel 1277 o nel 1283, tale decreto viene abrogato.
- 10 gennaio 1277
- Dopo suonata la terza campana i "Signori di Notte" hanno l'autoritÀ di perquisire qualsiasi persona.
- 10 gennaio 1394
- Viene eletto Cancellier Grande Desiderato Lucio.
- 10 gennaio 1438
- Decreto del Maggior Consiglio:
Li Offiziali si de Rialto come de San Marco non possono recever presenti de rose, fiori, over altra cossa, denari, aver regalia da dette mamole, over da altri per suo nome etc.; che el zorno de Nadal quel publico logo stia serado come el sta la vigilia, et per simile da Pasqua.
Con il nomignolo di mamola erano conosciuti i sodomiti.
- 10 gennaio 1513
- Divampa un terribile incendio nella Cordaria a Rialto. Brucia quasi tutta la zona, a eccezione della chiesa di San Giacometo.
Dura tutta la notte e quasi tutto il giorno successivo, arrivando il fuoco fino a San Silvestro, distruggendo gli Uffici ed il Fondaco della Farina assieme alla chiesa di San Giovanni, quando finalmente viene spento dalle maestranze dell'Arsenale.
- 10 gennaio 1603
- Un decreto, passato in Pregadi (in giudicato), vieta di costruire chiese, ospedali e case religiose tanto a Venezia che in tutto il Territorio veneziano senza l'espresso permesso del Senato. Questo pena il bando, la perpetua prigionia e la vendita dei fondi a profitto del Pubblico Erario.
- 10 gennaio 1606
- Al ventiduesimo scrutinio, all'etÀ di circa settant'anni viene acclamato Doge Leonardo DonÀ .
Sotto il suo Dogado venne felicemente concluso il grave contrasto con la Chiesa iniziato sotto il suo predecessore, culminato con l'Interdetto papale; la conclusione ˬ a favore di Venezia anche per merito del frate Servita Paolo Sarpi.
- 10 gennaio 1658
- Il nobile abate Vettor Grimani Calergi fa forzosamente condurre dai suoi bravi, Francesco Querini Stampalia nel proprio palazzo a San Marcuola.
Qui lo uccide ad archibugiate, negandogli persino i conforti religiosi che il poveretto implorava.
Scoperto l'assassinio, essendo il Grimani un Patrizio non gli venne comminata la pena capitale, ma fu bandito dai territori della Repubblica.
Dopo un anno tornerÀ a Venezia eludendo il bando: scoperto, verrÀ impiccato.
- 10 gennaio 1690
- Trionfale arrivo del neo Doge Francesco Morosini che torna dalla Morea.
Per prima cosa, sceso dalla nave, Morosini depone le insegne di Capitano Generale da Mar.
Grandi festeggiamenti sono stati preparati in suo onore, si erigono in Piazzetta un arco trionfale alto ben 40 piedi e due fontane che buttano vino.
|
|
|