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Storia di Venezia |
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Correva a Venezia l'anno |
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Storia di Venezia, il giorno |
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Storia di Venezia, ricerca |
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Questa rubrica sulla Storia di Venezia e del Veneto è frutto di anni di ricerche negli Archivi dei Frari, alla Marciana e al Correr.
Fra gli antichi scaffali, nello scartabellare antiche Buste, Raspe, Commentarii, ho avuto modo di assaporare l'emozione del toccare manoscritti vecchi di secoli, con firme e sigilli di Procuratori, Dogi, Condottieri...
Ho scoperto cose interessanti che ho trascritto in parte su libri, altre le ho inserite in diapo-film, altre ancora sono ferme allo stato di semplici annotazioni nei miei archivi personali.
Luigi "Gigio" Zanon
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- 16 marzo 1496
- Intimato agli Israeliti che anzichÀ¨ la "O" gialla, che qualche volta puÀ² risultare poco visibile, portino invece una berretta, sempre di color giallo.
- 16 marzo 1618
- Dopo quattro giorni di malattia muore per apoplessia il Doge Giovanni Bembo, all' etÀ di 75 anni e dopo tre di Dogado. Sembra che la sua fine sia stata accelerata, oltre che dal gran freddo di quell'inverno, anche dalla sua ingordigia nel mangiare.
- 16 marzo 1747
- Da una nota degli Inquisitori di Stato:
Nel casino in Salizzada a San Moisˬ si tripudia di disordini, vi va di ogni sorta di condicion di persone, huomini e donne, in fino sacerdoti come il curato dell' Angelo Raphael...
Si fa bottega da caffˬ e si gioca ad ogni sorta di carte, di notte vi va ogni sorta di vagabondi, in fino meretrici delle case pubbliche, e continuamente si offende Dio in ogni forma, bestemmie.
- 16 marzo 1762
- Dopo la replica finale di Marco Foscarini, si vota sul caso di Anzolo Querini, arrestato il 12 agosto dell'anno precedente (vedi).
Per due soli voti viene assolto.
PiÀ¹ di seimila persone assiepano Piazza San Marco. Appreso il risultato della votazione scatenano un tumulto ma contro il Querini e i suoi sostenitori. Il popolino vede infatti nel potere degli Inquisitori una difesa contro il rischio delle sopraffazioni da parte del Patriziato.
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